lunedì 23 maggio 2011

ameno pic nic

Superata la viscerale repulsione di Ronzo Chienis nei confronti di qualsivoglia gita priva di un lauto pasto prosso un esercizio di ristorazione, abbiamo approfittato di un sabato già estivo per andare a mangiarci una pastasciutta in un prato!
La meta prevista è stato il familiare monte Bondone, nei pressi della Malga Mezavia, dove ricordavamo esserci una postazione fuochi con tavolo in legno e persino fontanella!

In realtà al momento la zona è in stato di abbandonono in seguito alla chiusura con relativo smantellamento del campeggio, e l'accesso alla piccola zona ricreativa persino vietato al traffico veicolare...
Noi comunque col Westfalia avevamo tutto l'occorrente per prepararci la pastasciutta in loco, il bellissimo prato era tuttora presente e all'apice del suo splendore, quindi direi che siamo riusciti a cavarcela!

Camilo Cienfuegos ha manifestato il suo senso per le piccole cose fotografando a raffica fiori, alberi, nuvole e insetti!

venerdì 20 maggio 2011

Gran ritrovo post recita teatrale

Causa incauta proposta di alcuni genitori reduci da recita teatrale, ed in seguito a delibera largamente consensuale, è stato messo a punto e realizzato il gran ritrovo ludico mangereccio che ha visto partecipare 24 genitori e 24 bambini (decina più, decina meno).

Di solito si tratta di manifestazioni indette sull’onda emotiva di qualche squilibrato avvolto dall’enfasi del momento, o da obblighi morali cui è vietato sottrarsi, pena la pubblica gogna. In entrambi i casi la noia prende il sopravvento ancor prima di iniziare, i testicoli si gonfiano a dismisura, si inventano le scuse più improbabili, tipo il compleanno del pesciolino rosso o la partecipazione ad un Gay Pride. Alcuni, pur di sottrarsi, si iscrivono a corsi di sport estremo. Altri iniziano a far uso di stupefacenti. Altri ancora si dichiarano posseduti, affetti da pericolose patologie incurabili.

Domenica non è andata così! L’adesione è stata massiccia e la festa è stata decisamente gradevole, e siamo tornati a casa alticci e con il DVD della recita teatrale. Per questo è doveroso ringraziare l’autore del video ottimamente realizzato, e del pensiero che custodiamo a casa con la promessa di non utilizzarlo come sottobicchiere o spessore per il tavolino che traballa!

I bambini cui era rivolta la recita, sono stati protagonisti dell’evento, presumo soddisfatti anche per l’occasione di un ritrovo collettivo che li ha visti giocosamente distruggere tutto.

I genitori si sono divisi i compiti compiendo tutto il necessario per la riuscita, portando importanti scorte alimentari e persino la macchina del caffè da casa! Come abitualmente avviene in queste circostanze, il gruppone si è diviso in tre tipologie.
La prima composta da chi ha seguito la propria smodata attitudine allo sbattimento compiendo, con spettacolari evoluzioni acrobatiche, operazione che sono andate ben oltre il necessario.
La seconda tipologia è stata fondamentale: non ha arrecato disturbo alcuno agli estremisti. Vista la necessità dei primi a colmare l’infinita voglia di agire, i secondi sono stati bravi a non porre veti ed ostacoli, facendo quasi nulla. È pur vero che c’è stato chi ha raccolto un paio di forchette di plastica o chi ha impilato qualche sedia, ma fortunatamente si è trattato di episodi isolati, con buona pace di tutti.
La terza tipologia è composta da un unico elemento, differente dalla massa per caratteristiche somatiche, culturali ed adattative. Questi è arrivato a tavola ormai sparecchiata, si è appropriato di cibi e bevande e, senza colloquiare con nessuno, ha iniziato a banchettare in disparte. Ometto qualsiasi genere di commento unicamente per timore di pericolose ritorsioni contro me o i miei familiari.

Nota di merito infine, oltre che per l’accurata organizzazione, il cibo ottimo e la buona compagnia, anche per la coppia casualmente seduta vicino a me durante il pranzo. Lei immediatamente al mio fianco e che indicherò con il nome di Vigna Vocata detta Metodo Classico, ha ingollato due bicchieri colmi di vino senza smettere di sorridere, al solo fine di capire se fosse gradito così da mettersi poi a bere sul serio!
Lui, poco distante e conosciuto come Handy Manny Tuttofare, detto Geberit, ha prima aiutato la moglie a svuotare i fiaschi superstiti poi, attratto dal rumore dei tappi che saltavano, si è precipitato al tavolo dei Brut. Possiedono un Westfalia, la cui foto speriamo di poter ospitare presto su questo blog!
Insieme hanno originato le piccole Forst e Pedavena.

Festa riuscita, mamme brille e rientro a casa con leggero mal di testa e sorprendente inappetenza. E pensare che il giorno prima Heidi Nosiola aveva fatto indigestione...

venerdì 13 maggio 2011

si è guadagnato il titolo di amico dell'east


EGIDIO PARADISO detto Giovannino o Michelino


L’ISTAT, il premiato istituto nazionale di statistica, ha deciso di realizzare un censimento generale per rendere il paniere più consono ai consumi che le nuove generazioni, con il loro modus vivendi, modificano costantemente. Il paniere utilizzato dall'Istituto Nazionale di Statistica nel 2007 come base di calcolo degli indici dei prezzi al consumo in Italia constava di un insieme di 562 beni e servizi.
Durante il nuovo censimento hanno incontrato lui: Egidio Paradiso. È stata la fine! Da ora risulta impossibile avere uno strumento idoneo a rappresentare gli effettivi consumi delle famiglie! Il Giovannino è individuo difficilmente catalogabile, si nutrono dubbi sull’effettiva appartenenza alla razza umana. Addirittura il tecnico dell’Istat che lo ha avvicinato si è reso irreperibile, pare vaghi per il Mediterraneo facendo pesca a strascico travestito da antilope.
Michelino invece frequenta esclusivamente locali dove adottano la famosa formula americana all you can eat, dove ingolla l’impossibile con addosso l’inseparabile maglietta da runner, asserendo quanto sia importante la traspirazione e la scelta di tessuti aventi proprietà di assorbimento elevata, durante i pericolosi meeting mangerecci. Infatti, fa del gratuito una delle poche ragioni di vita, concetto che gli ha permesso di affinare il sapere sull’arte dello scroccare privo di ogni forma di ritegno. Il suo ambiente naturale è la festa del riuso rionale, luogo nel quale si muove a suo agio e dove accaparra qualsiasi minchiata gratis. Spesso lo si vede anche rovistare presso i centri di raccolta materiale in orario di chiusura. Vorrebbe addirittura scambiare il suo lavoro e la sua residenza con uno di questi paradisi della cazzata!
Negli ultimi tempi però il poveretto, forse a causa della sua alimentazione disumana, è vittima di una terribile malattia che gli impedisce di banchettare come un capodoglio impazzito. Purtroppo si deve limitare ad una dieta dissociata estrema: solo origano!!! ...e niente da bere.
L’ultima novità è il raggiungimento di un accordo con una giovane che indica come sua fidanzata. L’opinione pubblica in merito esprime pareri discordanti. In linea di massima ci si chiede per quale santo lei si stia sacrificando!

mercoledì 4 maggio 2011

i Suoni delle Dolomiti

Oggi segnalo un'iniziativa in pieno stile westfalia:

http://www.isuonidelledolomiti.it/IT/i-suoni-delle-dolomiti-2011-musica-sulle-montagne-del-trentino/

Un trekking lungo i sentieri della natura e dell’arte, verso un orizzonte che si apre alle vibrazioni e alle risonanze di tutte le musiche del mondo.

La montagna come spazio di libertà. I Suoni delle Dolomiti sono tutto questo. Ogni estate, in Trentino, sulle montagne più belle e amate del mondo.

lunedì 2 maggio 2011

indimenticabile amica del west

Essendo ormai diventata una tradizione la giornata del primo maggio con gli Zingarelli, anche quest'anno accorsi nella nostra provincia, con loro è scaturita la necessità di inserire nella sezione del sito dedicata agli amici del west la nostra grandissima

PORNELLA FONTINA detta Carmen Electra: poche persone avrebbero sopportato così a lungo un peso sullo stomaco tanto importante, un fardello da soma così grande da piegarle la schiena. Lei invece per tanti anni lo ha portato dentro…sopra, l’ha caratterizzata, è diventato simbolo distintivo, inpossibile non riconoscerlo. A tutto c’è un limite, avrà pensato. È ora di darci un taglio! È ora di ridurre l’espandersi del problema, di acconsentire silente ad un intervento mirato di un esperto che possa aiutare ad alleggerire la tensione. Con il sostegno non solo morale del partner, tale Boriello Talmone, prende di petto, affronta, risolve e si mette alle spalle il dilemma. Ora è una persona più leggera e serena, neppure l’eccesso di peli superflui che talvolta le nasconde il viso scalfisce il rigenerato umore. Di aspetto gioviale, la Electra si contraddistingue dal resto della popolazione per l’uso eccessivo di spallette acquistate all’inizio degli anni ottanta. Vanta un abbigliamento apparentemente dimesso che tradisce invece la sua appassionata erudizione in tema di torri campanarie cui prova ad assomigliare con ogni mezzo. Come gli anziani, il sabato fa il bagno.

Detto, fatto! Pornella è dei nostri!
Come del resto è sempre stato.