mercoledì 21 dicembre 2011

Ravenna Cesenatico Comacchio

8 dicembre 2011

Sto aspettando che si metta a bollire l’acqua per la pasta nel parcheggione sull’A14 a Borgo Panigale (BO). Ronzo Chienis e i pupi sono usciti in maglione a sgranchirsi le gambe… temperatura accettabile!!!
La partenza da casa è stata intorno alle 9.30 e giù giù per tutta l’autostrada fino a qui, non abbiamo potuto fare a meno di rallegrarci per aver scelto di fare questo ponte in totale controtendenza rispetto alla massa dei visitatori dei mercatini… ma chi glielo fa fare? Chissà se ci staranno tutti in Trentino - Alto Adige!
L’olio sul camper si era ghiacciato, speriamo di ristabilire presto condizioni socio-abitative più umane… 

9 dicembre 2011

Ieri poi siamo arrivati a Ravenna in via della Resistenza, ma prima il navigatore ci ha fatti passare per qualsiasi via del centro! Ci siamo quindi incamminati lungo le antiche mura per andare a visitare il complesso della basilica di San Vitale con il mausoleo di Galla Placidia… veramente impressionanti!!! Peccato che con i bambini l’aspetto contemplativo non sia attuabile, ma Camilo Cienfuegos è rimasto molto stupito del fatto che siano riusciti a dipingere la cupola di San Vitale.
Poi giretto in un centro superaffollato con tutto quanto potessimo concederci: pizza al taglio, giostra cavalli, caldarroste… ma non l’aperitivo! Sono rimasta davvero colpita dalla bellezza di questa città e anche dal fatto che ci fossero i mercatini di Natale e dell’artigianato… quindi perché vengono tutti a Trento e Bolzano????
Volendo tornare al camper abbiamo avuto l’avventata idea di chiedere informazioni agli anzianotti locali… STOLTI!!! Cioè, persone simpaticissime e molto disponibili…. Ecco, fin troppo! Comunque, di informazione in informazione, alcune impreziosite da particolari politici, siamo arrivati al camper, dove abbiamo fatto cena con una pizza d’asporto in integrazione alle cose che avevamo in frigo… e nanna tutti molto presto (dopo partitina ad Indovina Chi?) con un bel calduccio Made in Webasto!

8 dicembre 2011


Abbiamo dormito benone! E ci siamo svegliati verso le 8.30! Facendo colazione, dei carabinieri ci hanno chiesto se avessimo visto chi aveva abbandonato una macchina lasciata vicino a noi in sosta per poi salire su un’altra… ma dove abbiamo dormito???
Quindi siamo partiti per andare a visitare la basilica di Sant’Apollinare in Classe, considerata nelle indicazioni ordini di rilevanza in meno rispetto alla vicina Mirabilandia… comunque è veramente curioso sapere che 1500 anni fa si trovasse in riva al mare!
Iniziando con la nebbia, la giornata non ha mai lasciato posto al sole, e siamo arrivati alle porte di Cesenatico fermandoci a mangiare in un chiosco lungo la strada: fritto misto e piadine!
Più che rifocillati, siamo arrivati al Camping Cesenatico (20 euro a notte), dove abbiamo fatto un giro sulla spiaggia (un po’ desolante… e l’acqua: schiumosa!) e approfittato dei bagni riscaldati per farci la doccia, e quindi ci siamo spostati in camper nel bel centro di Cesenatico, che al di là del suggestivo presepe sulle imbarcazioni, è veramente molto suggestivo, e quasi intimo in questa stagione… ancora torno a chiedermi perché vengano tutti ai mercatini di Trento e Bolzano???
Cena sul camper in campeggio con Sangiovese ‘delle nostre colline’ (come ci ha consigliato il bottegaio). Sono tutti molto cordiali e simpatici.
 


10 dicembre 2011

Altra buona nottata, cominciamo a prenderci gusto nella permanenza in camper! Svolti i preparativi, abbiamo lasciato il campeggio e ci siamo diretti a Marina di Ravenna, per ammirare un altro presepe, stavolta di sabbia! Bellissima la realizzazione, ma al di là di questa ci è parso che la località non avesse altro da offrirci, quindi ce ne siamo ripartiti subito, in direzione di Comacchio. Ci siamo ritrovati nella possibilità di utilizzare il traghetto per procedere lungo la costa, ma ci siamo lasciati intimidire, preferendo allungare di molto la strada e tornando in parte verso Ravenna, per poi proseguire all’interno nel Delta del Po.
Guidati dalla fame, mi sono ricordata di una recensione che segnalava un’ottima pescheria con friggitoria a Porto Garibaldi e, come se ci fossimo già stati centinaia di volte, l’abbiamo trovata subito, proprio sul porto, dove abbiamo anche potuto parcheggiare il camper senza problemi. Si chiama pescheria da Cavalieri, ha dei tavolini in una veranda al chiuso e ci siamo presi un abbondantissimo misto più che saziante, completando poi il pasto con un sacchettone di mandarini nella vicina frutta e verdura, che abbiamo mangiato sul porto godendoci una temperatura incredibilmente piacevole!

Siamo quindi andati a visitare Comacchio, parcheggiando nel piazzale della Coop locale… altra piacevolissima sorpresa, anche se i bimbi, forse stanchi di girare, hanno dato segni di sgorillamento, la qual cosa, unita all’estrema facilità di poter cadere nei canali, non ci ha permesso di passeggiare tranquilli. Con molto rammarico quindi non ci siamo concessi alcuna sosta enogastronomica, ma solo tanta ammirazione per il luogo e per le pescherie locali.
Dopo una veloce spesa alla Coop ci siamo quindi diretti sicuri all'area sosta camper Casal Borsetti, trovata senza la minima fatica, dove ci siamo comodamente sistemati con allaccio di corrente elettrica ed ogni tipo di comodità. Prima di cena ci siamo anche spinti per visitare il paese, ma è risultato chiaro fin da subito che l’area sosta camper sia la principale attrattiva turistica del luogo, se non l’unica, in inverno. Ce ne siamo quindi tornati sul camper per la cena, ‘Toy Story 3’ per i bimbi, Zorro a nanna, partitina di rito ad ‘Indovina Chi?’ con Camilo Cienfuegos, e tutti in branda con un bel calduccio.



11 dicembre 2011

Essendo a corto di acqua e in esubero col WC, al mattino Ronzo Chienis si è dedicato ai preparativi e alle operazioni di camper service, mentre io e i pupi siamo andati a vedere la spiaggia… ok, vista! Ora possiamo tornare indietro, ammazza che umidità e che freddo!
Decisi ad essere a casa nel pomeriggio, siamo quindi partiti (pagando 1.50 € per l’elettricità e 4 € per il CS), facendo però nuovamente sosta alla pescheria Cavalieri a Porto Garibaldi per assicurarci un carico di pesce fritto anche per casa.
Abbiamo fatto tutto il rientro su strada normale, risalendo quindi tutto il delta del Po fino a Chioggia e fermandoci a fare una sosta pranzo appena oltre Padova.